Per la prima volta dopo 18 anni, Roger Federer non è in lizza per il premio per la sportività. Sono uscite da poco le nomination per i partecipanti allo Stefan Edberg Sportmanship Award, il premio dato, grazie al voto tra colleghi, all’atleta più sportivo dell’anno. Era dal 2002 che lo svizzero non mancava all’evento, vinto da lui per 13 volte.
Il dominio Federer-Nadal anche nella sportività
Il premio dedicato all’ex campione Wimbledon (trionfatore in sei diverse occasioni) è assegnato durante gli Atp Awards. Il riconoscimento è assegnato a chi, durante tutta la durata della stagione, ha dimostrato il più alto livello di professionalità e sportività in campo. A dare ancora più importanza a questo premio c’è il fatto che sono gli stessi giocatori a nominare il vincitore.
Dal 2004 ad oggi il premio è stato sempre assegnato ai due assi del tennis mondiale (Rafa l’ha vinto per tre volte), mentre l’ultimo vincitore diverso dai due campioni è stato Paradorn Srichaphan nel 2004. Le chance di vittoria del maiorchino per questa stagione sono notevolmente aumentate con l’assenza del maestro svizzero.
I motivi dell’esclusione
I motivi dell’esclusione di Roger Federer dalle nomination sono chiari a tutti. Non si tratta della sua mancanza di sportività in campo, ma della sua assenza prolungata. Nel 2020 lo svizzero ha giocato solamente in Australia in occasione del primo slam dell’anno. Dopo quel torneo si è sottoposto a due operazioni chirurgiche che l’hanno tenuto fuori dai giochi per tutta la stagione. Lo svizzero sembra però pronto a tornare in occasione degli Australian Open 2021.
Federer partirà con la testa di serie n.5 grazie al congelamento dei ranking ma, soprattutto nei primi turni, dovrà prestare molta attenzione ai giovani rampanti che durante la sua sosta si sono saputi imporre ad alti livelli nel circuito.
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