Novak Djokovic si avvicina sempre di più al record di Roger Federer dopo una ripresa travagliata. Il serbo l’8 marzo, data nella quale sarà annullato il congelamento dei punti, supererà lo svizzero per settimane trascorse al primo posto della classifica Atp.
Una luce dopo diverse ombre
La ripresa della stagione non ha regalato molti sorrisi a Novak Djokovic. Sono stati infatti più gli “scandali” a suscitare l’interesse sul serbo che i risultati in campo. Tutto è iniziato con l’organizzazione dell’Adria Tour, le feste in discoteca, il distanziamento sociale non rispettato e le mascherine non utilizzate sugli spalti. Il risultato? Djokovic con il Coronavirus e una serie infinita di polemiche piombate sul n. 1 del mondo.
Sembrava che con il ritorno sul terreno di gioco le cose potessero tornare a girare nel verso giusto. Nemmeno per sogno. Agli US Open Djokovic subisce, complice un’incredibile sfortuna, la squalifica per aver colpito accidentalmente un giudice di linea con una pallata. A passare il turno è Carreno-Busta, con Novak che perde la prima partita dell’anno.
Il ritorno in Europa e la possibile svolta
Il primo torneo a disputarsi in Europa è il master1000 di Roma, dove Djokovic trionfa (seconda vittoria dopo Cincinnati). Tutto fa pensare ad un preludio di vittoria anche a Parigi, dove Nadal arriva per la prima volta da non favorito. Prima della finale un altro scivolone, questa volta del suo coach Ivanisevic. A detta di Goran, il serbo non avrebbe avuto alcun problema a sbarazzarsi di Nadal in finale. I fatti ci raccontano altro, con un Rafa in grande spolvero e autore di un massacro sportivo nei confronti del 17 volte campione slam.
La gaffe prima del record
Djokovic arriva a Vienna con in mente un pensiero fisso: concludere la stagione al primo posto della classifica mondiale e agganciare così Sampras a quota sei stagioni chiuse da n. 1 del mondo. Il risultato Nole lo porta a casa dopo una fragorosa sconfitta contro il nostro Lorenzo Sonego, ma è il post-partita che lascia a bocca aperta. Djokovic non elogia l’avversario, ma pensa a sottolineare il raggiungimento del proprio scopo, nonostante la sconfitta e lo scarso impegno a Vienna.
Il record di marzo
Novak Djokovic sarà ufficialmente il giocatore con più settimane in testa alla classifica mondiale a partire dal prossimo 8 marzo. Visto il congelamento del ranking, il serbo non dovrà faticare all’inizio della prossima stagione. Nadal potrà infatti conquistare al massimo 1640 punti, mentre sono più di 2000 quelli che lo separano dalla testa della classifica.
Sarà un altro record per Novak, che sembra alla disperata ricerca di appigli per essere considerato il GOAT del tennis mondiale.