Nick Kyrgios, in una recente intervista, svela i suoi piani per il ritiro. Al contrario di come detto nel 2016 (“Non giocherò dopo i 27 o 28 anni”), questa volta l’australiano non ha voluto sbilanciarsi su una data precisa in cui smetterà di giocare.
Nick Kyrgios ha rivelato di aver affrontato la depressione negli ultimi mesi e di aver pensato ad un allontanamento dal circuito. Nella bella intervista a Sidney Morning Herald, il bad boy di Canberra ha affrontato il discorso ritiro.
“Mi sono qualificato per la pensione dei giocatori adesso. All’inizio della mia carriera, a 15/16 anni avrei detto ‘Se riesco a fare questo nella vita, non giocherò dopo i 27 o 28 anni’. Ero convinto di quello che dicevo. Mi sembrava già un’età massima.
Ti dirò di più. Ho preso le mie diverse riabilitazioni sempre sul serio. Tutte le sessioni di allenamento e in palestra sul serio. Te lo potranno confermare tutti i miei allenatori. Io ci ho sempre scherzato, ma non ci sarebbe più da scherzare. Il mio corpo è saturo, io sono saturo.
Allo stesso modo ti dico che a 25 anni sento che c’è ancora un po’ di benzina nel mio serbatoio. Potrei giocare anche oltre i 28 anni se ne avrò voglia. Vedremo, ci sarà sempre un punto interrogativo nel mio futuro nel tennis. Qualcosa potrebbe succedere e potrei smettere già domani, capite che intendo? Può succedere qualcosa che ti fa passare completamente la voglia di giocare.
Tornando al ritiro adesso ho 25 anni e non voglio più mettere una deadline oltre la quale dire che non giocherò più a tennis”
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