Shapovalov spavaldo, prova l’attacco finale a Berrettini

+++ EDIT – Shapovalov ha perso all’esordio a Sofia contro Radu Albot e quindi Matteo Berrettini ha ora la certezza di chiudere l’anno in top-10 +++

Intervistato dall’Atp prima dell’inizio del torneo di Sofia, Denis Shapovalov ha dichiarato: “Posso giocarmela con chiunque”. Il canadese farà oggi il suo esordio contro Radu Albot come testa di serie n. 1 del torneo.

Il resoconto del 2020 e gli obiettivi della prossima stagione

Prima dell’esordio a Sofia, Shapovalov ha rilasciato una bella intervista all’Atp, ripercorrendo il 2020. Il canadese non ha vinto nessun trofeo, ma ha portato finora a casa tre vittorie contro dei top10 ed ha raggiunto il best ranking in carriera.

Dopo il raggiungimento dei quarti agli US Open e l’ingresso in top10 dopo la semifinale a Roma, il mancino si è detto molto più fiducioso dei propri mezzi e più convinto del suo gioco:

“Mi sento di aver giocato molto bene quest’anno. Sono veramente felice di come sia andata questa stagione. Penso di aver giocato bene in tutte le competizioni a cui ho preso parte e sento che adesso posso giocarmela con chiunque.

Credo che il mio gioco sia migliorato e sento che è ai livelli dei migliori. Se non riuscirò ad entrare di nuovo in top10 (e superare così Matteo Berrettini, ndr) questa stagione, sarà il mio principale obiettivo nella prossima. La cosa importante però è che mi senta alla loro altezza”.

La prima volta a Sofia

Denis ha poi continuato sugli obiettivi a Sofia, dopo i passi falsi delle ultime settimane.

“Mi sento alla grande. Ho sfruttato questo periodo per riposarmi un po’. Mi sono allenato bene e sono pronto per il torneo.

Radu è un avversario molto duro, il sorteggio non mi ha aiutato. Non ho mai avuto buoni sorteggi quest’anno, ma così sono spinto a fare sempre meglio”.

Shapovalov non sarà l’unico canadese impegnato a Sofia, visto che il suo amico e connazionale Auger-Aliassime sarà la testa di serie n. 2:

“Tutto questo è speciale per il Canada. È incredibile vederci entrambi in azione e da teste di serie favorite. Spero che questi eventi portino i bambini in Canada ad appassionarsi ancora di più a questo sport e a cominciare a giocare”.