Rafa Nadal è uno dei giocatori con più rituali prima e durante gli incontri (addirittura anche durante i punti). In una recente intervista, diversamente da quanto ci si potesse aspettare, lo spagnolo ha dichiarato: “Non sono superstizioso”.
Il venti volte campione slam ha aggiunto che i suoi riti servono più a focalizzarsi sull’obiettivo, piuttosto che vere e proprie superstizioni.
Le bottiglie e le linee
Oltre al grandissimo talento, sono molto famose anche le “manie” di Nadal, su tutte le sorsate da due diverse bottiglie d’acqua e il non calpestare le linee del campo da gioco. Nadal ha rivelato in una recente intervista che cosa c’è dietro tutto questo.
“No, non sono superstizioso. Se fosse così cambierei i miei rituali ogni volta che qualcosa non va bene.
Non sono neanche schiavo della routine: la mia vita cambia continuamente, sono sempre in giro. Competere è molto diverso rispetto ad allenarsi e basta. Quelli che voi chiamate tic è un modo per mettere ordine nella mia testa, per me che sono solitamente molto disordinato.
Sono i modi che uso per concentrare e mettere a tacere tutte le voci nella mia testa. L’obiettivo a far stare zitte le voci che mi dicono che perderò quella partita, ma anche quelle più dannose che mi dicono che vincerò sicuramente”.
Nadal e le sue paure
Più avanti nell’intervista Nadal ha continuato a parlare di sé e del suo approccio mentale al gioco.
“Come ogni altra persona ho anche io le mie paure e le mie ansie. L’unica cosa che non mi fa paura, per quello che ti posso dire, è l’idea di perdere. Pensare ad accettare la sconfitta e che qualcuno possa battermi è una costante che mi serve per rimanere focalizzato su quello che faccio. Le cose di cui ho paura maggiormente sono gli infortuni per me e per le persone che amo.
Per il Covid per esempio. Non ho paura per me stesso, i miei dottori mi hanno detto che difficilmente se dovessi rimanere infetto avrei gravi danni di salute. La grande paura è per chi mi sta intorno e può stare male a causa mia.
La cosa che dobbiamo fare tutti è mantenere il rispetto verso il prossimo, dobbiamo essere razionali e responsabili nelle nostre azioni”.
https://www.tennisfever.it/2020/07/31/tennis-regole-base-incordatura-racchetta-corde-tensione-consigli/
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