“Il più grande atleta della storia”. La sentenza di Andrey Rublev

La recente vittoria di Rafael Nadal al Roland Garros 2020 ha colpito davvero tutti: non solo tifosi, giornalisti e addetti ai lavori, ma anche gli stessi giocatori. Tra questi, Andrey Rublev, che dopo la vittoria del torneo Atp 500 di San Pietroburgo, è tornato sull’ennesima impresa dello spagnolo.

Rublev: “Non riesco neanche a immaginare come Nadal stia facendo tutto questo”

Conversando con i media dopo la bella vittoria nel torneo di casa, il russo ha parlato in questi termini del 34enne di Manacor, definendolo un esempio per tutti: “Non riesco neppure a immaginare come sia possibile che Rafa stia facendo tutto questo. Essere così forti e così pronti mentalmente per tutto l’arco della propria carriera, com’è possibile?”, si chiede Rublev.

Neanche le condizioni climatiche e del terreno molto diverse dal solito hanno condizionato Nadal, che, pur partendo per una volta non completamente favorito, in finale ha dato una sonora lezione al numero uno del mondo Novak Djokovic.

“Persino Roger e Nole – continua Rublev – hanno avuto dei momenti difficili nella propria carriera, in cui hanno ceduto qualcosa a livello mentale. Rafa è l’unico che, indipendentemente dal fatto che si senta bene o male, riesce sempre a trovare il modo di vincere”.

Rublev: “Secondo me Nadal non è il miglior atleta nella storia del tennis ma dello sport in generale”

Secondo il 22enne russo, questa resilienza di Nadal, questa capacità di gestire situazioni in cui è in giornata e anche di vincere in cinque set partite in cui chiaramente non è in forma, non cedendo mai un centimetro a livello di tenuta, lo rende un atleta insuperabile.

“Nello sport, e in particolare nel tennis, è molto difficile riuscire a gestire una giornata no. La maggior parte delle volte finisci per perdere. Rafa l’ha fatto per tutto il corso della sua carriera, per questo ritengo che sia il più grande atleta mai visto non solo nel tennis ma nell’intera storia dello sport”.