Disastro Medvedev, perde la testa e perde il set (e poi il match)

Lo swing sulla terra rossa, per Daniil Medvedev, si è trasformato in un incubo. Fuori al primo turno ad Amburgo contro Ugo Humbert, fuori al primo turno al Roland Garros contro Marton Fucsovics.

Un 1-3 che mette in mostra tutti i limiti del numero 4 del mondo su questa superficie e che ne mette in evidenza le difficoltà di tenuta mentale già mostrati troppo spesso nella sua ancora relativamente breve carriera.

Come quando, alla fine del secondo set, si becca un warning (il secondo della partita) ed è costretto a cedere il punto e la frazione all’avversario ungherese. “Voglio vincere questo punto”, urla il russo, prima di scaraventare a terra la racchetta e distruggerla.

Un episodio che va ad aggiungersi ai tanti capitoli controversi di uno dei giocatori più accreditati a prendere l’eredità dei Big Three, che però deve ancora lavorare molto dal punto di vista mentale.


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