Pochi giorni fa si è consumata una delle scene che rimarrà per molto tempo nei nostri occhi: la squalifica del n. 1 del mondo agli ottavi di finale dello US Open 2020 per aver colpito con una pallina una giudice di linea. Martina Navratilova, tornando sul discorso, non perdona Djokovic.
La vicenda
La scena è diventata virale in pochi minuti, Nole squalificato per aver colpito con una pallina una giudice di linea. Le discussioni intorno al gesto non sono ancora concluse, malgrado il campione serbo abbia fatto le proprie scuse alla giudice e l’abbia difesa da alcune accuse (insensate) piovute sulla malcapitata.
La USTA ha multato il giocatore per quasi 300.000 $, oltre ai 7.500 $ per non essersi presentato alla conferenza stampa dopo il match.
La reazione di Martina Navratilova
Proprio questo rifiuto di rispondere alle domande dei giornalisti ha spinto l’ex campionessa Martina Navratilova ha criticare duramente Novak. In un’intervista a Tennis Channel ha commentato così:
“Tutto si è deciso in una frazione di secondo, ma poi ha avuto tanto tempo per pensare all’accaduto.
Ha deciso di scappare, non ha avuto il coraggio di andare davanti alla stampa per discuterne. È come se si fosse scusato senza scusarsi veramente. Avrebbe dovuto parlare con i giornalisti in conferenza stampa, non ci sono giustificazioni.
Per me, è stato come quando rompi con una ragazza via e-mail”.
Radek Stepanek a favore degli arbitri
Anche l’ex n. 8 al mondo è intervenuto sulla questione e non ci ha pensato due volte a schierarsi contro l’amico:
“So che è molto triste e sta soffrendo in questo momento. Non è stato un gesto intenzionale, quindi il dolore è ancora più grande. È difficile per lui, sappiamo quanto sia desideroso di diventare il giocatore con più Slam in bacheca.
Allo stesso tempo, credo sia consapevole di aver sbagliato. Siamo tutti essere umani e abbiamo il diritto di commettere degli errori. Dobbiamo accettare il verdetto. Penso che tornerà dalla sua famiglia e dai suoi affetti per ritrovare la giusta serenità”.
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