Jan-Lennard+Struff%2C+il+gigante+buono
tennisfeverit
/2020/08/26/jan-lennard-struff-il-gigante-buono-cincinnati/amp/
Commenti

Jan-Lennard Struff, il gigante buono

I 196 cm di altezza, una faccia da adolescente (malgrado i 30 anni) ed uno stato di forma incredibile. Ecco Jan-Lennard Struff, il gigante buono. Per molti il forte tedesco è una scoperta, capace nel solo torneo di Cincinnati di eliminare in ordine De Minaur, Shapovalov, Goffin e di raggiungere il primo quarto di finale di un Master 1000 in carriera (affronterà Djokovic).

Ogni volta da underdog dell’incontro. Per chi, invece, è abituato a scovare giovani talenti tra i tornei minori in giro per il mondo, il nativo di Warstein è una bellissima conferma.

Struff inizia la propria carriera professionistica a 19 anni ma, come molti altri atleti con il suo fisico imponente, fatica ad imporsi tra i grandi. Fino al 2013 rimane confinato al circuito challenger, dove perde le prime sette finali della carriera. Il suo gioco stenta a decollare, non riesce ad andare oltre il forte servizio.

Nel 2014 la prima svolta nella carriera. Riesce a raggiungere una semifinale di un torneo Atp a Marsiglia (miglior piazzamento mai raggiunto in un torneo del circuito maggiore, al netto della conquista di cinque challenger) ed entra per la prima volta, a 24 anni, nei primi 100 giocatori al mondo.

Da lì un continuo crescendo.

La prima convocazione in Coppa Davis per difendere i colori della Germania, la vittoria al terzo turno del Roland Garros 2016 contro il n. 3 del mondo Stan Wawrinka e la semifinale in doppio agli Australian Open. Riesce a raggiungere il suo best ranking (la 21^ posizione mondiale) nel 2018, dopo anni di sacrifici sui campi minori.

Da allora si aggira sempre nei primi 40 del mondo e lo ritroviamo spesso ai primi turni degli slam, naturalmente avversario sempre molto ostico, ma perennemente sfavorito. Tutto questo è stato e sarà Jan-Lennard Struff, uno dei migliori guastafeste del tennis attuale.

Le offerte del giorno

CoCoMall – Sacca sportiva da palestra

Ninebot by Segway, Monopattino elettrico

Stefano Maffei

Lavorare nel mondo dello sport è sempre stato il mio sogno. Da bambino speravo di entrarci come atleta, ma poi ho capito che sarebbe stato meglio sfruttare le mie competenze da social media manager e copywriter per provare a realizzare il mio sogno. Grazie ai miei studi ho potuto migliorare molto la conoscenza dell'inglese (livello C1), del portoghese brasiliano (C1) e dello spagnolo (B1). Le mie capacità di addetto stampa, web writer, content editor e SMM le ho sviluppate seguendo corsi di approfondimento (dedicati al mondo dell'ufficio stampa, della scrittura sul web e dei social media) e grazie all'esperienza a Tennis Fever e GoPillar Academy come Content & Social Media Manager. Inoltre, sto vivendo il sogno di poter girare il mondo seguendo il circuito Wta (tennis) in qualità di match analyst.

Recent Posts

Squalifica Sinner, tutto stravolto: la decisione è definitiva

La decisione appena presa sulla squalifica di Sinner è definitiva: ora cambia davvero tutto per…

4 ore ago

Musetti choc dopo l’eliminazione: addio clamoroso

Il tennista carrarino, fatto fuori a Melbourne da Ben Shelton, incassa le critiche sui social:…

5 ore ago

Alcaraz compie un gesto sconcertante in pubblico, c’entra Rafa Nadal

Prima settimana da assoluto protagonista per Carlos Alcaraz all'Australian Open. Oltreché per le vittorie in…

7 ore ago

Attimi di paura per Musetti, l’annuncio gela i tifosi

L'annuncio riguardante Lorenzo Musetti lascia di sasso tutti i tifosi: attimi di paura dopo la…

10 ore ago

Terremoto Sinner in Australia, addio shock: la verità fa male

Addio scioccante per Jannik Sinner: si scatena un vero e proprio terremoto, svelata tutta la…

13 ore ago

Berrettini, è ufficiale: colpo di scena dopo l’eliminazione agli Australian Open

Berrettini ha dovuto alzare bandiera bianca contro Rune nel secondo turno degli Australian Open: le…

15 ore ago