Non è ricominciata nel migliore dei modi la stagione del grande tennis per i colori azzurri. Dei cinque italiani ai nastri di partenza delle qualificazioni del Masters 1000 di Cincinnati – che a causa dell’emergenza sanitaria si gioca nella bolla del Billie King National Tennis Center di New York – ne resta in corsa solo uno, Salvatore Caruso, che per altro ha eliminato, a sorpresa, un altro italiano, Jannik Sinner.
Caruso elimina Sinner in tre set
Un risultato inaspettato nel derby azzurro. C’era grande attesa per il ritorno in campo di Jannik Sinner, portentoso talento appena 19enne che sta bruciando tutte le tappe, e invece la scena se l’è presa Salvo Caruso. Siciliano di Avola, 27 anni, ha in bacheca due Challenger e può vantare una finale Atp 250 a Umago e un terzo turno al Roland Garros.
Sicuramente un terraiolo, è riuscito a battere Sinner sulla superficie in cui è ritenuto migliore, il cemento. Per il primo set 7-5 per una sbavatura, Caruso ha poi dominato il secondo (6-4) e soprattutto il terzo set (6-2), infliggendo una dura e inaspettata lezione a Sinner. Oggi si giocherà con l’australiano Jordan Thompson, cliente tutt’altro che semplice, l’accesso al tabellone principale del Western & Southern Open.
Tutti gli altri italiani salutano il Western & Southern Open
Salutano anzitempo, in maniera più o meno ingloriosa, gli altri tre italiani impegnati nella qualificazioni. Stefano Travaglia perde in tre set (6-7, 6-4, 4-6) contro lo slovacco Norbert Gombos. Un altro slovacco, Andrej Martin sconfigge nettamente (6-2, 7-5) Gianluca Mager. Fuori anche Andreas Seppi, che vince il primo set (6-4) contro il coreano Kwon, ma poi cede 6-3, 6-4.
Nel tabellone principale Berrettini e Sonego
Solo Caruso, quindi, potrà raggiungere il tabellone principale del Western & Southern Open. Tabellone principale dove sono già inseriti Matteo Berrettini (testa di serie numero 6, godrà di un bye al primo turno) e Lorenzo Sonego, che invece se la vedrà con lo statunitense Tennys Sandgren.
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