Nel torneo della ripresa, del primo evento di tennis dopo lo stop legato al Coronavirus, il grande favorito non stecca: testa di serie n.1 del tabellone, Lorenzo Sonego conquista il titolo tricolore del singolare maschile sulla terra rossa degli assoluti di Todi. Unico top 100 al via, n.46 del ranking Atp, capace l’anno scorso di raggiungere i quarti di Montecarlo e di aggiudicarsi il torneo di Antalya, Sonego batte Andrea Arnaboldi in due set (6-4, 6-3).
Tutto come da pronostico anche tra le donne, dove la campionessa italiana è la testa di serie n.1, Jasmine Paolini (n. 95 Wta): la toscana vince per il ritiro di Martina Trevisan, che si ferma per un problema agli adduttori sul punteggio di 6-5 per la Paolini.
La gioia di Sonego: “Titolo frutto del lavoro della ultime settimane”
Incontenibile la gioia di Sonego: “Ho vinto partite sofferte sin dal primo turno, ho rischiato di tornare subito a casa ma con cuore e grinta ho recuperato (contro Andrea Pellegrino al primo turno ha annullato 3 match point consecutivi, ndr). Volevo far bene e sono riuscito ad alzare il livello partita dopo partita: in finale ho giocato alla perfezione, era necessario per battere Arnaboldi che ha disputato un grande torneo. Questo titolo è il frutto del lavoro delle ultime settimane, sono contentissimo“.
Sonego rimane in Umbria per un’altra sfida: “Ora c’è il torneo di Perugia, poi se tutto andrà bene partirò per l’America. Intanto mi godo questo successo che dedico alla mia ragazza, alla mia famiglia, al mio team e a chi ogni giorno crede in me e mi permette di migliorare”.
Jasmine Paolini: “Da piccola sognavo di vincere i Campionati italiani…”
Più contenuta, vista la dinamica della vittoria, l’emozione di Jasmine Paolini: “Sinceramente non me l’aspettavo. E’ stato un primo set molto tirato, senza break e con molta tensione. Durante il dodicesimo game mi sono girata e Martina mi ha detto di essersi fatta male: mi dispiace, avrei preferito vincere diversamente. Il titolo mi rende felice, soprattutto pensando ai primi match in cui non ho avvertito buone sensazioni in campo. Ora mi sento molto meglio, ho giocato 4 partite: mettere incontri sulle gambe era uno dei miei obiettivi. Da piccola sognavo di vincere i Campionati Italiani: ci sono riuscita da under 16 e sono contenta di esserci riuscita anche qui“.
I commenti sono chiusi.