Tsitsipas avrebbe voluto più punti per la vittoria a Marsiglia

Stefanos Tsitsipas è riuscito nell’impresa di vincere per due anni consecutivi l’Open 13 di Marsiglia, il torneo indoor che si gioca nella metropoli del sud della Francia ormai dal 1993. Il greco ha battuto in finale il canadese Felix Auger-Aliassime (giunto alla quinta finale in carriera, tutte perse) e in generale la concorrenza di un gruppo molto agguerrito di tennisti.

Il seeding di Marsiglia, infatti, quest’anno era particolarmente ricco, soprattutto per essere un torneo 250. E lo stesso Tsitsipas lo ha fatto notare: “C’erano Medvedev, Cilic, Goffin, Khachanov, Shapovalov, oltre a me e a Felix. Tutti giocatori di prima fascia. E’ stato un torneo duro, più duro del solito. Penso che avrei meritato ben più dei 250 punti riconosciuti al vincitore”.

Tsitsipas è stato il primo tennista dal 1998 a vincere il torneo di Marsiglia per due anni consecutivi. L’ultimo a riuscirci era stato lo svedese Stefan Edberg. La polemica (se così la vogliamo chiamare) del greco fa il paio con le parole di Nick Kyrgios contro l’eccesso di tornei sulla terra rossa nel pieno della stagione sul cemento. In effetti, proprio per restare sul tema, tra il seeding di Marsiglia e quello dell’Atp 500 di Rio non c’era minimamente paragone.


Guida: Le migliori racchette da tennis del 2020

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie