Altro che “boring”, Rafael Nadal ha un debole per Casper Ruud. Il 21enne norvegese, prodotto della Academy dello spagnolo, pur non riuscendo a regalare alla sua nazionale il passaggio del turno, ha giocato una grandissima Atp Cup in Australia, vincendo contro due top-20 come Fabio Fognini e John Isner.
“L’ho visto allenarsi molto forte a Mallorca, sta crescendo davvero bene e le vittorie contro Fabio e John lo dimostrano. E’ veramente un bel giocatore, che sta superando anche i limiti dovuti al fatto che nei primissimi anni della sua carriera preferisse giocare soprattutto sulla terra, snobbando le altre superfici. Più passa il tempo, invece, e più sta diventando completo”.
Per chi non lo sapesse, nella breve carriera di Ruud, c’è un episodio che ha fatto molto discutere e che l’ha visto protagonista insieme a Nick Kyrgios. Risale alla scorsa edizione degli Internazionali d’Italia, quando l’australiano, proprio durante la partita contro il norvegese, perse completamente la testa, lanciando una sedia in mezzo al campo in aperta polemica con l’arbitro e con il pubblico, ottenendo l’immediata squalifica e sconfitta a tavolino.
Dall’altra parte della rete, Ruud non nascose la soddisfazione, esultando in maniera plateale. Un atteggiamento che non piacque per nulla al bad boy australiano. Recentemente lo stesso Ruud è tornato sulla vicenda, descrivendo Kyrgios come “un idiota” e “completamente pazzo” e ottenendo in risposta un apprezzamento molto esplicito a livello personale e nei confronti dei suo gioco giudicato “boring”, noioso.
Casper Ruud è entrato in top-100 per la prima volta lo scorso anno e attualmente è numero 53 del ranking Atp. Si tratta del secondo miglior risultato di sempre per un tennista norvegese. Il primo? Il papà Christian, che arrivò alla posizione numero 33 nel 1999.
I commenti sono chiusi.