Bjorn Borg “trollato” dal figlio Leo: non capisce nulla di tennis

“Supporto sì, suggerimenti no”. Ecco ciò che vuole il 15enne Leo Borg dal padre Bjorn. Benché si stia parlando, infatti, di uno dei più grandi interpreti del gioco, vincitore di 11 tornei dei Grande Slam, il campione svedese, secondo il figlio che sta provando a ripercorrere la orme del padre, “non capisce niente di tennis”.

A rivelarlo, nel corso di un’intervista al New York Times, è lo stesso Bjorn. Anzi, nello specifico è la sua terza moglie, Patricia, che racconta: “Quando gli dice, per esempio, ‘Vai a rete’, lui lo guarda con l’espressione tipica di chi pensa ‘Ma lascia stare che non ci capisci nulla di tennis!’. E Bjorn risponde: ‘Ok, non dirò mai niente sul tennis'”.

Al di là di questo aneddoto, in realtà, di cose da dire al figlio, Borg ne avrebbe molto. In particolare sulla capacità che richiede il tennis di resistere alle pressioni. A maggior ragione se sei il figlio di Bjorn Borg. “Cercheranno sempre di paragonarlo a me, di vedere quali siano le somiglianze tra noi due. Io non gli metterò mai pressione, so bene cosa significa, il mio dovere è tutelarlo, non metterli ancora più pressione”.

Il giovane Leo è stato scoperto dal grande pubblico quando ha interpretato la parte del padre da ragazzo nel film “Borg McEnroe” e per due anni di fila ha vinto il campionato under 16 svedese. Quest’anno ha messo piede per la prima volta su un campo di Wimbledon da giocatore, dove però è stato eliminato al primo turno delle qualificazioni del torneo giovanile.

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