Coppa Davis, Nadal a rete è uno spettacolo. Quattro volée una dietro l’altra

Se la Spagna ha battuto l’Argentina, raggiungendo così le semifinali di Coppa Davis, molto lo deve al suo infinito campione, Rafael Nadal. Il numero uno del mondo ha prima “demolito” in singolare Diego Schwartzman, poi è stato protagonista assoluto nel decisivo match di doppio (in coppia con Marcel Granollers) che ha permesso agli iberici di vincere la serie.

“E’ stata una giornata molto dura – ha detto Nadal a fine giornata – il match di Pablo (Carreno Busta, ndr) contro Guido Pella è stato strano. Ha giocato molto bene, ma Guido negli ultimi game ha servito in maniera incredibile. A noi non rimanevano alternative se non vincere il secondo e il terzo match“.

Detto, fatto. Prima, appunto, il malcapitato Schwartzman ha conosciuto la furia agonistica di Rafa (soccombendo 1-6, 2-6), poi il doppio Nadal-Granollers ha fatto il resto, ingaggiando una battaglia durissima contro gli argentini Leo Mayer e Maximo Gonzalez e vincendo il match in tre set (6-4, 4-6, 6-3).

In particolare nel match di doppio, Nadal ha mandato un chiaro messaggio a chi ancora ritiene che in fondo a rete non sia proprio un fenomeno…

Nadal alza il muro spagnolo e conquista un punto stratosferico

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