“La mia opinione è che la Coppa Davis, così, non andrà avanti“. Roger Federer non ha mai nascosto tutte le sue perplessità sul nuovo formato della storica competizione tennistica tra nazioni targato Kosmos (la società animata dal calciatore catalano Gerard Pique).
Una posizione chiara e coerente, specialmente se si pensa che Federer è il principale promotore della Laver Cup, il torneo che mette uno contro l’altro il team formato dai migliori giocatori europei contro il team composto dai migliori tennisti del resto del mondo. Roger ha sempre detto che non avrebbe partecipato e così ha fatto, dato che in questi giorni è occupato nella sua tournée sudamericana insieme ad Alexander Zverev.
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Una posizione che, inoltre, continua a provocare la reazione, un po’ scomposta, dello stesso Pique, che ancora nelle ultime ore ha attaccato il campionissimo svizzero: “Federer ha un suo torneo, la Laver Cup, uno spettacolo molto ben organizzato. E capisco che possa vedere la Coppa Davis come concorrenza. Noi invece ci consideriamo qualcosa di diverso, visto che il nostro torneo ha una storia lunga 119 anni…“.
“Lui può pensare quello che vuole – dice il calciatore del Barcellona – noi andiamo avanti per la nostra strada. Rispettiamo la sua scelta di non venire a giocare qui, ma la Svizzera comunque non si è qualificata. Se si fosse qualificata, avremmo visto cosa sarebbe successo. Ma credo che invece di concentrarsi su un solo giocatore sia meglio pensare al presente e al futuro”. Attendiamo la risposta di Roger o meglio chiuderla qui?
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