Next Gen Finals, Sinner spaziale. Batte Ymer ed è già in semifinale

Accelerazioni precise e devastanti, ritmo forsennato, ingiocabile quando trova gli angoli da fondo campo. Jannik Sinner conferma quanto di buono fatto vedere all’esordio contro Frances Tiafoe e prende letteralmente a “pallate” lo svedere Mikael Ymer, numero 73 del mondo, conquistando, con un turno d’anticipo la semifinale delle Next Gen Finals in corso di svolgimento a Milano.

Sinner batte Ymer 4-0, 4-2, 4-1 – La cronaca

Partenza shock per lo svedese, che in avvio di match cede 22 punti a 4 all’italiano. Sembra sinceramente di vedere in campo due categorie di giocatori completamente diversi, nonostante Ymer preceda Sinner di ventidue posizioni nel ranking Atp. Il 18enne di San Candido sembra avere il totale controllo del match, con il nativo svedese di origine etipoe che non riesce assolutamente a trovare le misure. Il primo set vola via in dodici minuti, 4-0 Sinner.

Nel secondo set la musica cambia. Ymer è più incisivo sia al servizio che in risposta, il dominio totale di Sinner viene incrinato da alcuni errori gratuiti, specialmente di dritto. Sono diversi i game del secondo set risolti al deciding point (in questo regolamento sperimentale delle Next Gen Finals non ci sono i vantaggi) e il numero 73 del mondo riesce a portare a casa due game. Nel sesto gioco, però, Jannik è chirurgico nella risposta decisiva e trova il break che gli consente di chiudere 4-2 il secondo set.

Nel terzo set, Sinner torna dominante, complici anche alcuni erroracci dello svedese, che però conferma di essere un giocatore sì volenteroso, ma decisamente di un livello inferiore rispetto all’altoatesino. Potrebbe essere un altro 4-0, ma sul 3-0 per Sinner, Ymer salva un match point e porta a casa almeno un altro game. Sentenza rinviata di un solo gioco, con Jannik che chiude 4-1 in soli 56 minuti il suo secondo capitolo di queste Next Gen Finals.

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