Abbiamo visto due Gaels Monfils questa sera in campo contro Radu Albot: il francese ha superato in rimonta il moldavo per 4-6 6-4 6-1, ma per più di metà gara non è assolutamente pervenuto. Per quasi due set è stato irriconoscibile, in ogni game ha praticamente commesso uno-due errori e non ha mai dato l’impressione di essere concentrato completamente. E forse nella sua testa c’era l’occasione di arrivare alle Finals, chissà.
Al punto che Albot nel secondo set ha avuto anche una ghiotta occasione per chiudere il match, in vantaggio di un break.
Ma nella fase finale del secondo parziale Monfils si risveglia, invertendo completamente l’inerzia della gara. Torna a fare il Monfils, rimettendo i piedi dentro il campo (nella prima parte era stato spesso oltre la linea di fondo) e comincia a usare molta più rotazione nei suoi colpi. Poi arrivano angoli e vincenti determinanti. E il match si sposta tutto nelle sue mani.
Una serata amara per Matteo Berrettini, che deve rimandare le speranze per entrare nella O2 Arena a domani: l’ultimo ostacolo che lo divide dalle Finals è infatti proprio Monfils, che vincendo i quarti di finale contro Shapovalov chiuderebbe le porte al 23enne romano.
Nel terzo set non c’è stata storia, il francese è rimasto stabilmente sulla sua cattedra e ha chiuso con un netto 6-1.
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