L’ex numero uno del mondo Marat Safin e l’attuale numero uno del mondo Novak Djokovic sono davvero rimasti amici? Forse non tutti si ricordano, ma quando Safin ha deciso di porre fine alla sua carriera, Nole ha girato un video d’addio in cui diceva al russo che si sarebbero visti spesso e che, addirittura, sarebbero andati a sciare insieme.
Oggi Safin chiarisce: “Non abbiamo nessun rapporto, il tennis è uno stile di vita individuale, in tutti i sensi. Tutti hanno il proprio team, i propri amici e i propri interessi. Non sono mai andato in vacanza con nessun giocatore di tennis. Parlo di tanto in tanto con i ragazzi spagnoli con cui sono cresciuto, con i coach di Rublev e Khachanov. Conosco tantissima gente, ma ho davvero pochi amici, poche persone su cui posso veramente contare“.
Pochi amici, nessun idolo. E quando gli chiedono se creda in Dio, risponde: “Io credo nell’esistenza di una mente superiore, ognuno crede in quello che vuole credere. Rispetto tutte le religioni”.
Safin e Djokovic si sono affrontati due volte in carriera. Entrambe le partite hanno avuto come teatro un torneo del Grande Slam e in entrambe le occasioni ha avuto la meglio il russo. Nel 2005, a Melbourne, con un secco 6-0, 6-2, 6-1. Tre anni più tardi, a Wimbledon, un’altra vittoria in tre set, però con un più combattuto 6-4, 7-6, 6-2.
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