Fuori anche Federer. Uno Zverev brillante manda a casa King Roger

In questo strano venerdì di Shanghai, dopo l’uscita di scena di Djokovic, Alexander Zverev dà una dimostrazione di lucidità e maturità e batte Roger Federer mantenendo freddezza e lucidità.

Lo svizzero, numero 3 del mondo e seconda testa di serie, è stato sconfitto da uno Zverev molto convincente, sesto nel ranking Atp e n.5 del seeding, con il punteggio di 6-3, 6-7 (7-9), 6-3. È la partita migliore dell’anno per il giovane tedesco (anche se gli vale solo una semifinale di un mille). Di fatto è stato superiore allo svizzero e ha meritato la vittoria. Federer ha fatto tanta fatica nei suoi turni di battuta, molto più complicati rispetto ai game in cui serviva Zverev. Un aspetto che si traduce nelle statistiche in 20 punti in più visti dal tedesco.

Tra molti alti e bassi, Federer è riuscito ad allungare la partita al terzo set annullando con una serie di magie cinque match point nel secondo parziale: tre consecutivi sul 6-5 e altri due al tie-break.

Nel terzo set Zverev ha ripreso il comando della partita e Federer stavolta non è riuscito a mantenere il suo consueto aplomb, incappando anche in un ‘penalty point’ per avere lanciato due volte la pallina in tribuna.

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