Bautista-Agut si regala la semi con Djokovic, Pella lotta ma non basta

Alla fine, anche in questa seconda semifinale di Wimbledon il pronostico è stato rispettato. Roberto Bautista-Agut vince il suo quarto contro Guido Pella e vola in semifinale a Wimbledon, ottenendo, a 31 anni, il miglior risultato risultato della sua carriera nei tornei del Grande Slam.

Partita tutt’altro che semplice per lo spagnolo, che deve sudare non poco contro il combattivo argentino, che ha confermato anche oggi di meritarsi questo approdo ai quarti di finale. Un grande lottatore, Pella, ma Bautista-Agut non ha rubato niente, anzi. Ha perso oggi il suo primo set in questa edizione dei Championships, vincendo 3-1 in tre ore e sei minuti in quella che è stata davvero una bella battaglia.

Primo set vinto dallo spagnolo 7-5, con un break in apertura e uno in chiusura, con in mezzo anche un break di Pella, che era riuscito a riaprire il discorso. Nel secondo set, invece, basta il break a primo game. Quella che sembrava una partita finita, è stata però ancora una volta riaperta da quel gran lottatore che è Guido Pella, che riesce a portare a casa il terzo set 6-3.

Dopo sedici ore di gioco complessive del torneo, però, l’argentino non ne aveva davvero più e al quarto cede il turno di servizio, andando sotto 3-1 e subendo il 6-3 finale.

Ad aspettare Bautista-Agut, ora, in semifinale, c’è Novak Djokovic, numero uno del mondo e ovviamente grande favorito. Il serbo però dovrà fare tesoro delle ultime sfide tra i due. Se nel complesso, Nole è avanti 7-3, infatti, vale la pena sottolineare che lo spagnolo quest’anno l’ha battuto due volte su due (sul cemento di Doha e Miami) e tre volte negli ultimi cinque incontri.

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