Il sogno di Roger Federer (ATP 3) di conquistare per la nona volta Wimbledon è ancora intatto. Dopo un primo turno in cui ha concesso a sorpresa un set al sudafricano Lloyd Harris (86), lo svizzero ha superato (senza incantare) l’ostacolo rappresentato dal britannico Jay Clarke (169) nei trentaduesimi, battendolo con il punteggio di 6-1 7-6 (7/3) 6-2.
Concentrato fin da subito, King Roger ha messo in mostra una maggiore costanza nel suo tennis rispetto a due giorni fa nel primo set, dominato, ma ha iniziato a commettere una marea di errori banali nella seconda frazione, soprattutto col rovescio.
Federer non ha comunque mai perso la testa e, una volta regolata la pendenza al tie-break, ha preso lo slancio verso il prossimo turno, dove affronterà il francese Lucas Pouille (28). Un match in cui servirà già un Roger più convincente.
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