Daniil Medvedev ha rivelato un interessante retroscena riguardante il suo rapporto con Roger Federer. Un rapporto molto buono, connotato da rispetto reciproco, tanto che lo svizzero negli ultimi anni gli ha dispensato anche ottimi consigli, visti i quindici anni di differenza tra i due.
Eppure non è sempre stato così. Almeno quando Daniil non era ancora un giocatore, ma un ragazzo appassionato di tennis. “Quando avevo 10 anni e seguivo il tennis, ho odiato Roger Federer. Non ce la facevo più a vederlo vincere. Ero così, non volevo che vincessero sempre gli stessi. Mi è capitato anche con il calcio, quando il Barcellona vinceva tutto, io tifavo per gli altri perché li battessero”.
Adesso, spiega Medvedev, “le cose sono leggermente cambiate, sono più concentrato su me stesso. Se perdo al primo turno, non m’importa che poi a vincere sia Roger o Nadal o Djokovic. Contro Federer ho giocato tre volte e ho perso tutte e tre le volte, le ultime due molto nettamente”.
Una cosa è certa: “Noi giovani non abbiamo ancora trovato la chiave per batterli, non capisco perché. Soprattutto nei tornei del Grande Slam, se arrivano in semi o in finale, diventa impossibile batterli. Spero che questo possa cambiare presto”.
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