La famosa intervista di Nick Kyrgios al podcast No Challenges Remaining è ormai passata alla storia, soprattutto per le parole poco affettuose (per usare un eufemismo) spese nei confronti di Novak Djokovic (che l’australiano ha definito “imbarazzante” per come cerca di farsi apprezzare dal pubblico e di raggiungere la popolarità di Roger Federer) e di Rafael Nadal (di cui parla come di un giocatore molto permaloso, specie quando perde).
A qualche settimana di distanza, è arrivata la replica del serbo. “Diciamo che le parole di Nick non mi tengono sveglio la notte. Penso che sia fondamentalmente un bravo ragazzo, non so perché abbia detto quelle cose. Ha bisogno di essere al centro dell’attenzione? Ha bisogno di sentirsi differente?”, ha detto Nole ai cronisti in quel di Belgrado.
“Io lo rispetto, anche se lui non rispetta me”. Eppure, spiega il numero uno del mondo, “cinque anni fa gli ho offerto il mio aiuto, gli ho detto che se aveva bisogno di qualcosa io c’ero, perché anch’io all’inizio della mia carriera ho avuto degli anni molto critici. Non capisco veramente perché si comporti così con me, avrà le sue ragioni”.
I commenti sono chiusi.