E’ stata una partita di tennis, ma sarebbe meglio considerarla una specie di tragedia greca. Alla fine della quale ha vinto chi ha retto di più a livello mentale, prima ancora che dal punto di vista tecnico. E la sorpresa è che, per una volta, il dominatore mentale non è stato Novak Djokovic ma Dominic Thiem, detto, non a casa, Dominator.
Ecco una bella sintesi della partita che ha consentito all’austriaco di raggiungere, per il secondo anno consecutivo, la finale del Roland Garros.
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