Il giorno dei fantastici quattro

Anche questa volta la Next Gen ci proverà l’anno prossimo. E’ ormai praticamente un lustro che si attende che le nuove leve prendano il posto dei soliti noti nel salotto buono del tennis mondiale (ossia gli ultimi turni dei tornei del Grande Slam), ma alla fine i nomi che arrivano in fondo sono sempre gli stessi. E la regola è confermata, per l’ennesima volta a Parigi, dove in semifinale del Roland Garros si sfideranno Roger Federer (classe 1981), Rafael Nadal (1986), Novak Djokovic (1987) e Dominic Thiem (1993), con il quasi 26enne austriaco ormai entrato in pianta stabile nel club. Tutti gli altri a guardare le partite in tv.

Chi si attendeva un ribaltone dalla giornata di ieri è rimasto deluso. Alexander Zverev, numero 5 del mondo e fresco della vittoria agli ottavi contro il nostro Fabio Fognini, non è stato in grado di mettere in difficoltà il numero uno del ranking Nole Djokovic, nonostante una buona prestazione al servizio. Troppo superiore il serbo, che ha sbagliato pochissimo e dominato mentalmente i momenti chiave del match. Un match durato, di fatto, solo un set, il primo, l’unico un minimo combattuto. Per il resto è stato un monologo, che ha portato al 7-5, 6-2, 6-2 finale.
Nell’altra partita di giornata, quella tra l’austriaco Thiem e il russo Karen Khachanov, il monologo, invece, è stato totale. Intorno al russo classe ’96 (che agli ottavi ha eliminato Juan Martin Del Potro) c’erano grandi aspettative. Ma il numero 4 del mondo ha fatto valere la regola del più forte, specie sulla terra rossa, dove ormai può essere considerato il miglior specialista del circuito, dopo Rafa Nadal, ovviamente. Pratica archiviata in un’ora e cinquanta minuti di gioco: 6-2, 6-4, 6-2.
Si completa così il quadro delle semifinali del tabellone maschile, che, per la gioia di tutti gli appassionati, vedono sfidarsi le prime quattro teste di serie del torneo, i primi quattro tennisti del mondo. Tutti in campo oggi. Si comincia con il 39esimo capitolo dell’epica sfida tra Roger Federer (3) e Rafael Nadal (2). Il bilancio, finora, è di 23 vittorie dello spagnolo e 15 dello svizzero, che diventano 13 a 2 sulla terra rossa, 5 a 0 al Roland Garros. Numeri che non possono che far partire Rafa favorito nella sfida di domani, ma con Federer in campo mai dire mai.

Di fascino diverso ma con un livello tecnico stellare l’altra semifinale che si giocherà nel pomeriggio tra Djokovic (1) e Thiem (4). Qui i precedenti sono nettamente a favore del serbo (6-2) ma le due vittorie dell’austriaco sono state conquistate entrambe sulla terra e negli ultimi tre match disputati tra i due, a conferma del fatto che Thiem possa ormai essere considerato un tennista che gioca praticamente allo stesso livello dei Big Three. Insomma, ci sarà da divertirsi.

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