Seconda giornata di ottavi di finale a Parigi, dopo che ieri Federer e Nadal hanno schiantato i due argentini Leonardo Mayer e Juan Ignacio Londero e Wawrinka l’ha spuntata con Tsitsipas nel match (finora) più bello del torneo. Oggi gli occhi degli appassionati italiani sono tutti puntati sul campo Suzanne Lenglen, sul match tra Fabio Fognini e Alexander Zverev, rispettivamente numero 12 e numero 5 del mondo.
Per l’italiano è la grande occasione di approdare, per la seconda volta in carriera (la prima fu nel 2011) ai quarti di finale del Roland Garros e attaccare l’agognata top ten del ranking mondiale. Si troverà di fronte uno Zverev che negli ultimi mesi ha sollevato parecchi dubbi sulla sua tenuta tecnica e mentale, mostrati in parte anche qui a Parigi. L’ultima volta tra i due fu a Monte Carlo, dove la spuntò Fabio, che però negli altri due precedenti è sempre uscito sconfitto. E’è la classica partita senza un favorito annunciato, che può realmente finire in tutti i modi.
Un match che invece un favorito ce l’ha, eccome, è quello tra Novak Djokovic e il tedesco Jan-Lennard Struff. Il numero 45 del mondo sta attraversando un ottimo periodo di forma, ma difficilmente potrà mettere in difficoltà Nole che in questo torneo sta mettendo in mostra il meglio del suo repertorio. La partita si svolgerà non prima delle 12,30 sul campo centrale Philippe Chatrier.
A seguire, sempre sul centrale, andrà in scena il match tra Dominic Thiem e Gael Monfils, che si annuncia molto scoppiettante. Favorito è l’austriaco (che viene dallo spiacevole episodio della conferenza stampa interrotta per fare spazio a Serena Williams), ma il francese è uomo da grandi imprese. I precedenti depongono tutti a favore del numero 4 del mondo (quattro vittorie a zero).
Conclude il quadro dei quarti di finale della parte alta del tabellone la partita tra due bombardieri come Karen Khachanov (numero 11 del mondo) e Juan Martin Del Potro (numero 9). Tre i precedenti tra i due, tutti a favore dell’argentino, che la Roland Garros è arrivato due volte in semifinale (2009 e 2018).
Programma finito? Non proprio, perché sul campo Suzanne Lenglen si giocherà anche quel che resta da giocare del quarto di finale tra Kei Nishikori e Benoit Paire, interrotto ieri quando il giapponese era avanti due set a uno.
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