Fogna top ten a fine Roland Garros? Ecco cosa deve accadere, numeri alla mano

Il successo di oggi contro Bautista permette al 32enne di Arma di Taggia di salire momentaneamente al nono posto del ranking con 2785 punti.

Ma cosa dovrà accadere affinché il nostro Fognini possa rimanere tra i primi dieci tennisti al mondo a fine torneo? Considerando gli scarti dei punti, se tutto dovesse rimanere come oggi – ossia nella quasi impossibile ipotesi che tutti gli avversari che ruotano attorno alla sua posizione dovessero uscire dal torneo – il fogna resterebbe in nona posizione, avendo confermato l’ottavo di finale raggiunto lo scorso anno. Si piazzerebbe quindi a quota 2785 (vedi figura).

Come riuscirà difendere quel nono posto? Guardando alle spalle ha ben quattro minacce che ancora sono dentro il torneo e che andando avanti potrebbero superarlo (Isner è fermo per infortunio quindi è ormai superato). Si tratta di Kachanov, Del Potro, Monfils e addirittura Wawrinka. Anche se i più temibili sono il russo e l’argentino, vediamo perché.

Kachanov supererebbe l’azzurro di un soffio con un approdo agli ottavi (confermerebbe anche lui la prestazione dello scorso anno e raggiungerebbe 2800 punti). E Del Potro dovrebbe fermarsi agli ottavi di finale, cosa molto difficile visto il suo stato di forma.

Per gli altri due tennisti la situazione invece è a favore dell’azzurro visto che, per superare il Fogna, Monfils dovrebbe arrivare in finale e Wawrinka dovrebbe addirittura alzare la coppa dei moschettieri.

Non resta quindi che osservare l’evolversi del torneo, sperando che il nostro Fogna possa andare avanti: se infatti l’azzurro dovesse andare fino in fondo, diventerebbe lui stesso protagonista del proprio destino, al punto che l’ingresso in top ten non glielo potrebbe impedire più nessuno.

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