La sintesi (con tutte le sorprese) della seconda giornata del Roland Garros

Qualche piccola sorpresa alla fine è arrivata nella seconda giornata dello slam parigino. Escono dal torneo due Next Gen come Daniil Medvedev (numero 12), che si fa rimontare due set da PierreHugues Herbert, e Nikoloz Basilashvili, reduce dalla semifinale di Lione, ai danni dell’argentino Londero.

Fuori anche Denis Shapovalov battuto nettamente (e a sorpresa) in tre set dal tedesco Jan-Lennard Struff. Il giovane canadese non sta vivendo un buon momento.

Ma la vera sorpresa (per il tennis italiano) l’ha regalata l’impresa del siciliano Salvatore Caruso, che non sbaglia la prima mossa del torneo battendo in quattro set lo spagnolo Jaume Munar, n.53 del ranking. Una vittoria di prestigio che lo porterà ad affrontare al secondo turno un osso più duro, il francese Gilles Simon, 26/a testa di serie.

Esordio soft invece per Nadal, a caccia della 12esima coppa dei moschettieri: meno di due ore di gioco per sbarazzarsi del qualificato tedesco Yannick Hanfmann (numero 180 del mondo): 6-2 6-1 6-3. “Le sensazioni sono positive ma siamo solo all’inizio”, ha detto il maiorchino a fine match.

Anche il debutto sulla terra rossa parigina di Novak Djokovic è stato una sorta di allenamento, nonostante il serbo abbia affrontato un avversario più solido, il polacco Hubert Hurkacz, numero 44 Atp. Non abbastanza, però, per il numero uno al mondo, che non perde un primo turno di uno slam dagli Australian Open del 2006.

Dominic Thiem, invece, supera con molta più fatica lo statunitense Paul: quattro set di cui due combattuti e uno (il terzo) finito al tie break.

Non resto dei 21 incontri maschili rimanenti non si evidenziano grosse particolarità. Molto combattute cinque partite, tra cui quella di Medvedev-Herbert, dove sono stati utilizzati tutti i cinque set a disposizione.

Da segnalare poi il buon esordio dei francesi, che spinti dal pubblico di casa sono riusciti a passare il turno in sei: Parry, Tsonga, Gasquet, Moutet, Simon, Herbert e Paire.

Quanto al tabellone Wta, oggi l’ex numero uno Serena Williams – quest’anno decima testa di serie – ha battuto il tre set la russa Vitalia Diatchenko, 2-6 6-1 6-0. Esordio positivo per Kiki Bertens, che regola per 6-3 6-4 Pauline Parmentier, mentre esce subito di scena Caroline Wozniacki: la danese è inarrestabile nel primo parziale (6-0), ma poi cede per 6-3 i successivi due set contro Veronika Kudermetova dimostrando di non aver ancora recuperato dai problemi al polpaccio sinistro che la tormentano da alcune settimane. Forfait per Petra Kvitova, vittima di una lesione di grado secondo all’avambraccio sinistro, fuori anche Julia Goerges, avanzano al secondo turno Ashleigh Barty (doppio 6-3 a Jessica Pegula) e Anastasija Sevastova.

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