Non ne va bene una ultimamente ad Alexander Zverev. Il tedesco numero 3 del mondo è in piena crisi di gioco e, soprattutto, di fiducia. Il servizio non funziona più, i colpi decisivi non entrano, i gratuiti aumentano e il risultato è l’ennesima prematura eliminazione, questa volta contro il cileno Christian Garin, numero 47 del ranking mondiale.
Una partita assurda. Sascha parte forte, nel primo set va avanti 3-0, ma poi cede due turni di servizio e perde il set 6-4. La seconda partita è ancora più strana della prima. Questa volta è Zverev a partire male, andando sotto di un break, per poi recuperarlo e arrivare al 3-3. Niente da fare, però, il tedesco sembra non reggere e viene infilato di nuovo. Sul 5-4 il cileno va a servire per match, ma in questa fase si vedono sprazzi del vero Zverev, che con due break consecutivi porta a casa il set 7-5.
Ma è nel terzo set che lo psicodramma si materializza. La partita è ancora altalenante e tra break e contro-break si arriva sul 5-4 Zverev e servzio a Garin. In questo game il numero 3 del mondo ha ben due match-point ma li manda al macero. E’ la fine. Negli ultimi due game, solo un punto per il tedesco, che soccombe malamente. Estasi Garin, incubo Zverev, che sembra solo il lontano parente del campione che ha vinto le ultime Atp Finals.
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