Monte Carlo des italiens

E’ una edizione magica del Masters 1000 di Monte Carlo per i colori italiani. Lorenzo Sonego e Fabio Fognini sono infatti tra gli otto migliori che si giocheranno la vittoria finale. Due azzurri nei quarti a Monte Carlo mancavano dal 1978, quando Barazzutti si fermò poi in semifinale e Panatta nei quarti. In un Masters 1000 non accadeva invece dal 2005, con Seppi e Volandri ad Amburgo, entrambi poi sconfitti nei quarti.

Per la prima volta in carriera il giovane Lorenzo Sonego, torinese di 23 anni, conquista i quarti di finale di un Atp 1000 e vola nella classifica mondiale. Sonego, numero 96 Atp ma destinato con questa vottoria a conquistare almeno una trentina di posizioni, proveniente dalle qualificazioni, ha superato il coetaneo britannico Cameron Norrie con il punteggio di 6-2, 7-5 in un’ora e 24 minuti. Nei quarti affronterà Lajovic, che ha avuto la meglio su Thiem.

Poi è toccato Fabio Fognini. Il ligure, numero 18 del mondo, batte in due set 7-6 6-1 negli ottavi di finale il numero tre del ranking Alexander Zverev, che lo scorso anno qui è giunto in semifinale. Fognini, con gli otto titoli conquistati in singolare, è al secondo posto per numero di tornei Atp vinti dai tennisti italiani nell’era Open, alle spalle di Adriano Panatta che ne vinse 10. Ora se la vedrà con Borna Coric: il croato, numero 9 del tabellone, ha superato negli ottavi il francese Pierre-Hugues Herbert per 6-4 6-2.

Peccato per l’eliminazione di Marco Cecchinato, numero 16 del ranking mondiale e 11esima testa di serie, che ha ceduto per 6-4, 4-6, 6-4, dopo due ore ed un quarto di lotta all’argentino Guido Pella.

I colpi migliori di Fognini contro Zverev

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