Per Marco Cecchinato, gli Open di Francia saranno il momento chiave della stagione. Nonostante un ottimo 2018, la sua classifica spettacolare è costruita prevalentemente attorno alla straordinaria semifinale raggiunta a Parigi. Il 27enne palermitano è chiamato ad una difficile riconferma per difendere gli 800 punti conquistati nell’edizione 2018.
Intervistato da Tennis World USA, a precisa domanda sulla possibilità di vincere il Roland-Garros, in futuro, Cecchinato è molto chiaro: “Credo sia impossibile, finché gioca Rafael Nadal. Dopodiché vedremo se ci saranno altri mostri come lui…”. Undici volte campione? Replicare a un record del genere pare qualcosa di impensabile, oggi come oggi.
Cecchinato ha poi parlato delle ormai famose accuse di Julien Benneteau nei confronti dei “favori” di cui avrebbe goduto, nel corso della sua carriera, Roger Federer: “Tutti i tennisti sono trattati allo stesso modo e se qualche volta Roger ha avuto qualche trattamento speciale, è giusto, nella misura in cui Federer è Federer. Punto”.
Marco, infine, ha parlato del suo rapporto con Fabio Fognini: “C’è una sana rivalità, penso che il fatto che io mi avvicinassi in classifica sia stato uno stimolo anche per lui”. Rivali nel circuito, compagni in Davis. In febbraio l’Italia sarà impegnata sull’erba contro l’India e per Cecchinato, si tratta di uno degli obiettivi stagionali: “Il capitano deve ancora fare le convocazioni, spero di poter indossare la maglia azzurra e di farlo con onore”.
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