Cinque ore e quindici minuti di tennis, spalmati su due giorni, al massimo livello possibile. Una partita che entra di diritto nella storia di questo sport, che verrà ricordata per molto tempo. Novak Djokovic e Rafael Nadal hanno messo in scena, davanti agli occhi attenti delle due Duchesse d’Inghilterra, Kate e Maghan, uno spettacolo davvero irresistibile. Alla fine l’ha spuntata Nole, 12esima testa di serie del seeding, che dopo due anni torna in finale di uno Slam dopo quasi due anni: era infatti dagli US Open del 2016 che l’ex numero 1 del mondo non conquistava questo traguardo.ù
Quale modo migliore avrebbe potuto scegliere, se non quello di eliminare in semifinale (finale anticipata?) di Wimbledon, una delle leggende viventi di questo sport, attuale numero 1 del ranking Atp, come Rafa Nadal?
Era il 52esimo incontro tra questi due mostri sacri e si è visto in campo. Nole e Rafa si conoscono alla perfezione, ma questa volta hanno davvero esagerato. Il serbo ha messo in campo il servizio migliore della sua carriera (23 aces), lo spagnolo ha risposto con un rovescio forse mai visto. Il primo set (giocato venerdì 13 luglio) ha registrato una partenza decisamente migliore di Djokovic, che ha sorpreso Nadal per aggressività e precisione e conquistato la partita per 6-4. Nel secondo lo schema sembrava ripetersi, con Rafa molto in difficoltà anche nei suoi turni di servizio. Ma Nole cala improvvisamente e concede addirittura tre break all’avversario, che porta a casa il set per 6-3.
Grande equilibrio nel terzo, concluso al tie-break con la vittoria del serbo. Poi cala il sipario, si spengono le luci del centrale (coperto per avere illuminazione dopo la maratona dei due “pennelloni” Anderson-Isner) e si riparte il giorno dopo (sabato 14 luglio) sul 2-1 Djokovic. Il numero uno del mondo, però, entra meglio in partita e nonostante le difficoltà al servizio, impatta la partita sul 2-2, vincendo il quarto set ancora 6-3. Si va al quinto e si va a oltranza. E’ in questo set che si vedono scambi oggettivamente mostruosi. Alla fine la spunta Nole che vince 10-8 e si riprende la ribalta che il suo talento infinito merita. Applausi scroscianti per entrambi. Non ce ne vogliano Isner e Anderson, ma se venerdì non vedevamo l’ora che la loro partita finisse, sabato è successo esattamente il contrario: nessuno, a cominciare dagli spettatori sul Centre Court di Church Road, voleva che questo spettacolo finisse mai.
Novak Djokovic (Serbia, 12) batte Rafael Nadal (Spagna, 1) 6-4, 3-6, 7-6, 3-6, 10-8
"Novak Djokovic is in the #Wimbledon final again"
Welcome back, @DjokerNole… pic.twitter.com/rY37ARgsT9
— Wimbledon (@Wimbledon) July 14, 2018
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